Il Giardino di Villa Pignatelli rappresenta un prezioso esempio di giardino all’inglese, progettato da Guglielmo Bechi nel 1830. Il parco si sviluppa armoniosamente attorno alla villa, caratterizzato da viali sinuosi, una fontana scenografica e un’eccezionale varietà botanica. Tra le specie più rare e imponenti si distinguono Araucaria excelsa, Grevillea Robusta, Ficus Magnolioides, Magnolia Grandiflora, Strelitzia Augusta e numerose varietà di palme e Cycadaceae.
Il viale d’ingresso è impreziosito da rigogliosi esemplari di Camelia Japonica, mentre nella parte superiore del giardino la storica serra in vetro e ghisa testimonia l’antica passione della principessa Pignatelli per la coltivazione delle orchidee. Nella zona nord si trova la Palazzina Neoclassica, oggi sede di mostre fotografiche, incontri di lettura e laboratori didattici.
Il giardino mantiene ancora oggi l’impianto originario, offrendo un raro equilibrio tra natura e paesaggio, con scorci suggestivi sul mare e sulle colline circostanti.