Collegato al Cortile d’Onore tramite il passaggio coperto denominato Androne delle Carrozze, questo cortile rettangolare prende il nome dalla rimessa che accoglieva le carrozze di corte, oggi sede di un museo dedicato al celebre tenore napoletano Enrico Caruso.
La sua creazione risale alla prima metà del Settecento, al tempo dell’ampliamento voluto da Carlo di Borbone (1734-1759): fu allora costruito il cosiddetto Braccio Nuovo, corpo di fabbrica che si estende lungo il lato dell’attuale Giardino Romantico e verso il Castel Nuovo. Tra il 1837 e il 1858 l’architetto di corte Gaetano Genovese intervenne sul braccio a mezzogiorno armonizzando il disegno delle nuove facciate a quelle più antiche. Al centro è collocata una fontana neoclassica di forma ellittica.