La pianta a T che caratterizza la sala è data dall’unione di due ambienti rettangolari separati da colonne corinzie. Questo spazio di stile neoclassico, creato dall’architetto Gaetano Genovese nell’ambito dei lavori di ristrutturazione del Palazzo alla metà dell’Ottocento, costituiva uno snodo tra la parte pubblica (l’Appartamento di Etichetta) e le stanze private, che dopo il 1927 vennero destinate alla Biblioteca Nazionale. Dalla porta opposta a quella d’ingresso si accedeva agli appartamenti del re e della regina, mentre dietro una delle porte oltre le colonne si trova lo Scalone dei Forestieri, che collegava i vari piani e le diverse funzioni del Palazzo. Il busto in bronzo su colonna, proveniente dalla collezione Farnese, è un’opera cinquecentesca dello scultore Guglielmo Della Porta e raffigura Antinoo, favorito dell’imperatore Adriano.
Vestibolo
